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Scritto da Giorgio Nicoli in Web Marketing
23 maggio 2017

Hai un account Amazon attivo ma fatichi a vendere i prodotti? In questo articolo ti spiego come puoi generare ordini e accumulare recensioni con lo strumento pubblicitario Amazon Advertising. Buona lettura!

 

L’esperienza sul marketplace Amazon può essere frustrante per un venditore alle prime armi. Ti trovi in un mondo dominato da prodotti e annunci, e soprattutto da venditori con centinaia di recensioni certificate, che possono permettersi un prezzo superiore a fronte della loro autorevolezza acquisita.

 

È chiaro che stimolare le vendite su Amazon non si tratta di un processo semplice. Se cerchi “tende da campeggio” sul motore di ricerca interno al sito web, il risultato è un migliaio di articoli in vendita da centinaia di negozi specializzati.

 

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Per ottenere un posizionamento dei prodotti tra le prime posizioni nei risultati di ricerca, serve tempo e pazienza, grazie ad un mix di fattori quali:

  • Il numero di vendite generate
  • Il numero di recensioni positive accumulate
  • Schede prodotto con descrizioni ricche e ottimizzate
  • Prezzi competitivi

 

Accelerare il processo è fattibile, grazie a uno strumento pubblicitario che Amazon mette a disposizione dei suoi inserzionisti, Amazon Advertising. Grazie a questa piattaforma, molto semplice da utilizzare, è possibile mettere in evidenza i prodotti in vendita, scavalcando i risultati di ricerca organici, e pagare solamente quando gli utenti effettuano un clic, visualizzando l’articolo. Chiaramente, gli utenti che navigano sull’e-commerce più celebre in Italia (e nel mondo occidentale) sono già fortemente intenzionati all’acquisto, dunque non è raro trovare tassi di conversione anche superiori al 10%, utilizzando Amazon Advertising!

 

In questo articolo, vediamo come è possibile impostare una pubblicità su Amazon e quali prodotti possono essere sponsorizzati, stimolando vendite e recensioni per diventare un venditore rinomato.

 

Hai bisogno di ulteriori informazioni su Amazon Advertising?

Partiamo da una premessa: cosa NON è Amazon Advertising

 

Per fare chiarezza, è bene distinguere anzitutto Amazon Advertising da altri due elementi che di norma vengono confusi con la pubblicità nativa sul marketplace:

  • Amazon Advertising non è Amazon Prime. Quest’ultima è una forma di integrazione della propria logistica con i magazzini italiani di Amazon, dove si possono inviare le proprie referenze per una spedizione immediata e certificata dal marketplace. Chiaramente, questa integrazione della logistica ha un costo fisso e variabile, che comunque non ha a che fare con gli annunci pubblicitari.
  • Di norma, all’interno delle pagine prodotto di Amazon si trovano alcuni annunci testuali che promuovono siti web. Tali pubblicità sono in realtà emanazione diretta di Google AdWords, la piattaforma pubblicitaria di Google, che pubblica i propri annunci anche sul sito web Amazon.it. Per utilizzare questa modalità di advertising, va dunque creata una campagna specifica su AdWords.


 

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Cos’è Amazon Advertising e come funziona

 

Amazon Advertising è invece la piattaforma pubblicitaria di Amazon, che consente di “scavalcare” con il proprio prodotto i risultati di ricerca del marketplace, per determinate parole chiave.

 

In sostanza, quando gli utenti di Amazon digitano determinati termini nel motore di ricerca interno al marketplace, i risultati che ottengono sono di due tipologie: da una parte, prodotti sponsorizzati; e dall’altra, prodotti che secondo l’algoritmo di Amazon meritano di avere una posizione di rilievo, indipendentemente dal fatto di essere sponsorizzati (come accennato in precedenza, per numero di vendite, recensioni, descrizioni ottimizzate e ottimi prezzi).

 

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È possibile assegnare un budget giornaliero alla campagna pubblicitaria (es: 50€), dal quale non eccedere, e un’offerta (es: 0,30€) che si è disposti a spendere per ogni clic. Il modello di spesa è infatti quello del CPC (costo per clic): ogni volta che gli utenti decidono di fare clic su un prodotto sponsorizzato, l’inserzionista paga un certo ammontare di spesa. I diversi annunci sono organizzati da Amazon Advertising basandosi sull’offerta e sulla qualità dei prodotti messi in vendita.

 

Creare una campagna pubblicitaria su Amazon

 

Per creare una campagna pubblicitaria su Amazon, è sufficiente accedere alla propria area riservata da venditore (Amazon Seller Central) e selezionare la voce del menu “Pubblicità”, creando una nuova campagna.

 

Una premessa fondamentale: non tutti i prodotti possono essere sponsorizzati su Amazon. Solo quelli che risiedono nella cosiddetta buy box possono essere pubblicizzati con tale modalità. Entrare nella buy box, comunque, non è cosa difficile: sono sufficienti un paio di ordini e/o recensioni per “certificare” che il prodotto è vendibile, e dunque sponsorizzabile.

 

Le impostazioni generali della campagna, che vanno selezionate, sono le seguenti:

  • Un nome identificativo della campagna
  • Un budget giornaliero (che non verrà superato)
  • La data di inizio e di fine
  • Una modalità di targeting

 

 Impostiamo e gestiamo la campagna per te: fissa un incontro conoscitivo

 



 

Relativamente all’ultimo punto, gli inserzionisti meno esperti possono scegliere un targeting automatico: a questo punto, sarà sufficiente scegliere il prodotto (o i prodotti) da sponsorizzare e automaticamente Amazon assegnerà le parole chiave più coerenti per l’articolo, promuovendolo quando gli utenti digitano questi termini. Altrimenti, se si vuole ottenere un controllo maggiore sulla campagna, si può selezionare un targeting manuale, che consente di scegliere sia i prodotti da promuovere, che le parole chiave che attivano l’annuncio. Esattamente come Google AdWords, per chi ne ha un minimo di familiarità.

 

A questo punto, per ogni parola chiave può essere definita un’offerta CPC massima, da non eccedere, che determinerà la posizione dell’annuncio rispetto alla concorrenza.

 

Misurare il successo di Amazon Advertising

 

Chiaramente, Amazon Advertising è una modalità pubblicitaria che può portare a molti ordini in poco tempo, ma che è vincolata a costi fissi non rinunciabili (CPC). Di conseguenza, a meno che si tratti di prodotti dal costo molto alto (dai 500€ in su), è un’opportunità che ti consiglio solo in una fase iniziale e che ti consente di:

  • Acquisire familiarità con Amazon, le sue modalità logistiche e le richieste degli utenti che acquistano sul marketplace.
  • E, soprattutto, accumulare recensioni e vendite sulla piattaforma, che consentono di accrescere un’autorevolezza come venditore e, di conseguenza, di posizionare i propri prodotti in modo organico sulla rete di ricerca di Amazon. Questo vantaggio consentirà, un tempo, di poter rinunciare ad Amazon Advertising e di continuare a vendere con la stessa intensità.

 

D’altronde, Amazon trattiene una percentuale significativa dagli ordini, e la pubblicità su Amazon “brucia” altrettanto budget. Come dicevo, a meno di prodotti particolarmente costosi, il margine potrebbe non essere sufficiente a giustificare l’investimento. Allo stesso tempo, l’alto tasso di conversione di Amazon e la possibilità di accumulare vendite e recensioni, può garantire l’efficacia del mezzo.

 

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