Google Analytics è illegale! Quali sono le alternative?

Da quando il Garante della Privacy si è espresso dichiarando Google Analytics 3 non a norma con la GDPR, è in corso un dibattito piuttosto acceso: quali sono le alternative? Qual è lo strumento migliore per sostituirlo? In questo articolo vogliamo fare un po’ di chiarezza e affrontare con te il tema della dismissione di Google Analytics 3 e ti proponiamo 7 alternative.

Diciamolo subito: il tema è complesso e al momento non siamo in grado di fornirti tutte le risposte. Vogliamo però presentarti le valide alternative a Google Analytics 3. In altre parole: come comportarsi con Google Analytics per evitare sanzioni da parte dell’Autorità?

Il quadro generale

Per chiarezza e completezza, poniamo una serie di premesse che spero ti siano utili per avere un quadro della situazione. I punti fermi sono:

il tema è estremamente complesso e articolato, e riguarda molti soggetti, enti e istituzioni politiche: basti pensare che sull’argomento c’è stato un colloquio tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
Anche per questo non saremo certo noi di Yourbiz a fornirti le risposte definitive; ci teniamo però ad informarti e tenerti aggiornato con tutto quello che in questi mesi abbiamo studiato e sperimentato. Una buona parte di questa mail deriva dal lavoro di Legal for Digital che ha redatto una guida molto interessante sul tema.
Su molti aspetti il Garante della Privacy italiana non si è ancora espresso, e lo stesso vale per i “colleghi” europei.
La materia è in continua evoluzione.
Ultima premessa, a nostro avviso la più importante: la questione Google Analytics è solo la punta dell’iceberg delle attività che nella tua azienda devono essere messe in atto per essere aderente alla normativa GDPR. Quindi, sappi che in questo momento potresti essere soggetto a sanzioni per altre mancanze, oltre a GA3. Confrontati con un legale specializzato per sapere se la tua azienda è conforme alla normativa.

Fatte queste dovute premesse, vediamo da dove nasce il problema.

In sintesi, nel 2020 c’è stato un reclamo verso l’Autorità Garante della privacy italiana, nel quale si faceva riferimento al fatto che Google Analytics 3 trasferisce alcune informazioni dell’utente europeo negli Stati Uniti. La violazione della norma è stata accertata dal Garante che ha ammonito la società contro cui è stato fatto il reclamo a correggere il proprio setup di Google Analytics 3.

In realtà, però, non sembra esistere una procedura per evitare che Google Analytic 3 (chiamato anche Universal o GA3) trasferisca dati negli Stati Uniti.

Di fatto, GA3 è fuori norma GDPR e non a caso presto verrà dismesso.

Il Garante non si è ancora espresso su quali soluzioni tecniche adottare per essere aderenti alle regole.

La domanda, quindi, viene da sé: Google Analytics 4 - evoluzione di GA3 - è conforme alla normativa e risolve la questione del trasferimento dei dati negli Stati Uniti?

Su Google Analytics 4 (GA4) il Garante della Privacy italiano non si è ancora espresso.

In tal senso, Legal for Digital scrive:

“Affermare con altrettanta certezza che GA4 sia una soluzione sicura sarebbe troppo azzardato”.

Cosa fare, quindi? Cosa scegliere? Come comportarsi?

Al momento però è ancora presto per prendere una strada definitiva, nemmeno quella di una gestione server side dello strumento: quello che è certo - e paradossale al tempo stesso - è che chi ha GA3 rischia provvedimenti.

In direzione di GA4 sembra andare l’Autorità Garante della protezione dei dati francese (CNIL), la quale ha messo nero su bianco le procedure da mettere in atto per un setup server-side aderente alla normativa GDPR.

Bisogna però ancora avere pazienza e non c’è molto che al momento si possa fare, se non attendere che il Garante si esprima in modo chiaro, oppure che Google si muova in direzione dell’Europa, infine che a livello internazionale vengano presi degli accordi ad ampio raggio sul trasferimento dei dati da un continente all’altro.

Google Analytics 4 Server Side

E’ sempre Google Analytics 4, con le medesime funzionalità introdotte qualche riga più in alto, ma con una variante molto importante: tra il sito dove è installato GA4 e il server di Google c’è un ulteriore server chiamato proxy, il quale modifica l'indirizzo IP dell'utente che sta navigando, rendendo così impossibile a GA4 e a Google risalire all'utente stesso.

Questo significa che se anche Google continua a trasferire dati negli Stati Uniti, questa soluzione dovrebbe negare la possibilità di identificare l’utente.

Il Server può essere costruito in casa o può essere trovato in cloud. Ad oggi esistono software in cloud che ci permettono questa opzione.

Il Garante della Privacy francese (CNIL) ha confermato che Google Analytics 4 Server Side è conforme alla GDPR. Ci teniamo a sottolineare che l’Autorità italiana non si è ancora pronunciata, nè su GA3, nè sulla variante Server Side.

Come anticipato, GA4 è gratuito, mentre la soluzione server side può avere dei costi variabili a seconda della soluzione che si sceglie. Esistono soluzioni da circa 20 $ al mese.

Matomo

E’ uno strumento analitico open source già approvato dal Garante della Privacy italiano che offre funzionalità simili a quelle di Google Analytics. Ci sono però diverse possibilità che mancano in Matomo rispetto agli strumenti coi quali siamo abituati a lavorare.

Cosa ha di simile ad Analytics?

I parametri per la realizzazione delle campagne: sono uguali, quindi non bisogna cambiare le prassi di URL tagging
La gestione dei canali di acquisizione degli utenti con i relativi tassi di conversione.
Il monitoraggio degli eventi con i relativi parametri: categoria, azione, nome valore.
L'impostazione degli obiettivi
Dimensioni personalizzate
Ha un sistema di tag management interno che permette il raggruppamento di contenuto.
Segmentazione

Cosa manca in Matomo rispetto ad Analytics?

Integrazione con i servizi Google
Nessun dato di costo da Google Ads
Nessuna conversione Analytics verso google Ads
Nessun segmento Analytics in Google Ads
Nessun dato di Search Console in Analytics
Nessun connettore Data Studio
Non si possono raggruppare i canali
Esclusione dei referral
Dimensioni secondarie nei report

Per chi è raccomandato

Per aziende piccole, che non fanno attività di marketing ma hanno bisogno di qualche dato basilare per direzionare il proprio business.

Matomo è vera alternativa a GA4?

No, non lo è, perchè GA4 è un prodotto di analisi statistica molto più avanzato.

Costi

Esistono due versioni di Matomo, una versione hostata sul server del proprietario del sito che è gratuita ed una versione in cloud a partire da 19 € al mese.

Hubspot

E' un CRM, non un software di Analytics, tuttavia è un buon strumento da tenere in considerazione. La versione Marketing Hub Starter permette - tra le altre cose - di avere dashboard per monitorare l'andamento delle visite, delle conversioni degli utenti sul sito web, fino alla vendita effettiva. In generali le funzionalità di Hubspot sono queste.

E' integrato con Google Ads permettendomi di fare segmenti di pubblico personalizzati.
Segmenta le visite nei canali di acquisizione / nazioni / dispositivi.
Permette la creazione di svariati grafici unendo le attività di marketing, a quelle di vendita.
Ha delle buone statistiche sulle form di contatto.
Costruzione di Email Marketing (5X newsletter a utente)
Costruzione di Landing page drag & drop
Costruzione di Form di contatto da mettere nel sito o stand alone
Gestione delle offerte commerciali
Gestione dei ticket
Chat e Chatbot basico
CRM per la gestione dei contatti e delle company
Gestione delle liste di contatti
Tag e filtri personalizzati
Marketing automation sulle form di contatto
Task per gestire il lavoro sui contatti e sulle offerte commerciali
Tanto altro…

Il prezzo di Hubspot Marketing Starter è di 41 € / mese. Non lasciatevi ingannare dal prezzo apparentemente alto, perchè come detto Hubspot non è solo uno strumento analitico, ma un CRM evoluto che può aiutare un’azienda a 360°.

Nessuno strumento

È una scelta radicale, ma legittima, a patto che si sia consapevoli delle conseguenze delle conseguenze. Togliere Google Analytics 3 senza sostituirlo con un altro strumento significa non avere più alcun dato sulle attività che gli utenti svolgono sul sito web. Se il tuo portale è piccolo e su di esso non ci fai attività di marketing è una variante che puoi prendere in considerazione. Se - viceversa - hai un’azienda, stai facendo investimenti di marketing e il tuo sito è la vetrina della tua attività, ti sconsigliamo solennemente di compiere questa scelta perché non avrai più alcun riferimento statistico per compiere scelte strategiche.

Conclusioni

Riassumendo, la situazione è in continua evoluzione e ci aspettiamo che entro la fine dell’estate 2022 il Garante della Privacy si esprima nel merito di Google Analytics 4. Nel frattempo ti consigliamo di compiere una scelta che ti permetta di avere dei dati a disposizione. Quale strumento scegliere in alternativa a Universal Analytics dipende da tanti fattori legati al tuo business, alle attività di marketing digitale che hai in corso e ai dati che vorrai avere a disposizione nel prossimo futuro.