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Scritto da Yourbiz Staff in SEO
11 ottobre 2016

La ricerca delle parole chiave attorno a cui scrivere i testi del proprio sito è una delle attività SEO più importanti per il posizionamento sui motori di ricerca. Non sai da dove partire? Ecco la guida Yourbiz, con consigli e suggerimenti infallibili per scovare le keyword migliori!

 

Iniziamo dalle definizioni: cosa sono le parole chiave? Le keyword, come sono anche chiamate, sono le parole che utilizzano gli utenti per cercare informazioni, prodotti o servizi su internet. Un esempio? Un utente che vuole trovare informazioni su internet sul suo gusto preferito di gelato, aprirà sicuramente Google e digiterà sulla tastiera le parole “gelato alla crema”, premendo il tasto invio e visualizzando i risultati che Google gli propone. “Gelato alla crema” è un perfetto esempio di keyword.

 

Perché le keyword sono così importanti? Torniamo al nostro utente goloso: una volta trovati i risultati della sua ricerca su Google, avrà naturalmente la tendenza ad aprire i primi suggerimenti della lista. Se il sito internet di una gelateria o un produttore di gelati riesce a posizionarsi tra questi primi risultati, il suo business avrà sicuramente una visibilità molto più ampia rispetto a quella dei concorrenti. E qui entrano in gioco le keyword: usare in modo oculato la parola chiave “gelato alla crema” nei testi del proprio sito internet, è infatti una delle migliori strategie per farlo posizionare tra i primi suggerimenti della ricerca. Ecco il motivo per cui ti consiglio di scegliere con grande attenzione le parole chiave per il tuo sito. Scopriamo come!

 

#1 scegliere le keyword di partenza

Inizia dalla tua attività per scegliere le parole chiave migliori. Che prodotti e servizi vuoi spingere? Progetta di dedicare una pagina specifica del tuo sito per ognuno di essi: ciascuna di queste pagine dovrà poi essere scritta utilizzando la keyword prescelta e il suo campo semantico, ovvero i suoi sinonimi e le parole chiave correlate.

 

Per scegliere la keyword principale, parti semplicemente da quelle parole che descrivono al meglio ciò che vuoi spingere: ad esempio “gelato al pistacchio” o “gelato al pistacchio biologico”. In questa fase iniziale, preoccupati soltanto di scegliere parole semplici e chiare, mettendoti nella testa degli utenti potenzialmente interessati al tuo prodotto e cercando di capire che parole userebbero loro per cercare su Google.

 

Meglio una keyword corta o una lunga? Ognuna di esse ha i suoi vantaggi e svantaggi: le keyword corte, come “gelato al pistacchio” sono più ricercate ma proprio per questo attirano una maggiore concorrenza; inoltre sono piuttosto generiche e quindi possono essere associate a intenzioni di ricerca che non sono mirate ai nostri prodotti. Chi cerca “gelato al pistacchio” potrebbe non essere interessato alla tua gelateria, ma magari cerca solo la ricetta per realizzarlo a casa. Insomma, le keyword generiche sono più ambigue: pensa a “gelato al cioccolato” che descrive tanto un gusto di gelato che una celebre canzone italiana. Molti utenti che cercano questa keyword ignoreranno il tuo sito perché non corrisponde a ciò che volevano trovare.

 

Le keyword lunghe, dette anche Long Tail Keyword, sono meno ricercate ma essendo più specifiche sono associate a intenzioni di ricerca più precise. Chi cerca “gelato al pistacchio milano” vuole trovare proprio suggerimenti per l’acquisto di questo gusto a Milano. Se la tua gelateria si trova in questa città, avrà maggiori benefici a posizionarsi per questa parola chiave piuttosto che per una più generica. È sempre meglio una parola chiave specifica che descrive bene il nostro business piuttosto che una generica che nasconde ambiguità!

 

#2 affinare la sua forma: trovare i sinonimi

Una volta trovata la parola chiave principale, cerca una lista di sinonimi e di parole correlate: ti serviranno per arricchire i testi del tuo sito, visto che Google favorisce il posizionamento di chi usa tutto il campo semantico di una keyword. Ecco tre strumenti gratuiti e senza registrazione che ti possono aiutare:

 

  • Google Suggest: sono i suggerimenti di autocompletamento che compaiono quando iniziamo a digitare delle parole nella barra di ricerca di Google.

 


google suggest




Sono ottimi spunti perché indicano anche le parole più cercate dagli utenti! Ne vengono visualizzati fino a quattro, ma possiamo aumentare questo numero fino a dieci disattivando Google Instant, il servizio che permette di visualizzare i risultati di ricerca mentre si stanno ancora digitando le parole. Per disattivarlo, clicca sul pulsante con la rotellina delle impostazioni in alto a destra, quindi clicca su “impostazioni di ricerca” e qui spunta la casella “non mostrare mai i risultati di Instant”.


serp google

 

  • Ricerche correlate di Google: un altro trucchetto per trovare parole chiave correlate è vedere i suggerimenti che Google stessa propone alla fine della prima pagina dei risultati. Prova a cercare “gelato alla crema” e scorri la pagina dei risultati fino in fondo: vedrai otto suggerimenti pronti per essere usati per la tua lista dei sinonimi.



ricerche correlate google

 

  • ÜbersuggestÜbersuggest è un servizio gratuito che aiuta a trovare idee e sinonimi associati a una parola chiave inserita nell’apposito campo di ricerca. Per la sua qualità e utilità, è uno dei servizi più usati in tutto il mondo.

 

#3 check dei volumi di ricerca

Adesso che hai una lista piuttosto ricca con la keyword principale e i suoi sinonimi, è giunto il momento di controllare che queste parole chiave siano effettivamente cercate dagli utenti. Scrivere un testo per una keyword che non viene cercata, infatti, non serve assolutamente a nulla!

 

Lo strumento principe in questo caso è Google Keyword Planner, un tool gratuito fornito da Google che richiede solamente la registrazione. Possiamo usarlo sia per trovare altri sinonimi della keyword principale, sia per controllare i volumi di ricerca associati alle keyword che inseriamo nel pannello di ricerca. Se hai un account AdWords attivo, potrai visualizzare i dati di ricerca precisi, altrimenti dovrai accontentarti delle stime, comunque preziose per capire ciò che ti serve. Controlla che le parole chiave che hai scelto, soprattutto la keyword principale, abbiano un numero di ricerche ragionevole, tenendo conto che più sono specifiche e più è normale che questo numero sia basso. Nel caso le ricerche siano pari a zero, scarta quella keyword e riparti dal punto #2 di questa guida per trovare altri sinonimi, senza perdere di vista che le parole chiave prescelte devono comunque descrivere con precisione la tua attività! In questa fase bisogna trovare il migliore equilibrio tra la precisione della parola chiave e il suo volume di ricerca: un compito che a volte può risultare davvero complesso, ma fondamentale per portare risultati di valore.

 


google keyword planner

 

Dai un’occhiata anche a Google Trends: digitando la keyword verranno generati dei grafici sui suoi trend di ricerca. Questo ti permetterà di capire alcune informazioni importanti: per esempio se la keyword è stagionale, come nel caso del gelato alla crema, che viene cercato di più durante l’estate. Oppure se l’interesse per quella parola chiave è in ascesa o in discesa: punta sulle keyword in ascesa e scarta quelle per cui l’interesse è in calo. Nell’immagine qui sotto, puoi vedere ad esempio il trend degli ultimi anni per la keyword “gelato senza lattosio”, chiaramente in ascesa.

 


trend google

 

#4 stesura dei testi

Siamo arrivati alla fine della nostra ricerca: adesso che hai trovato la keyword perfetta e le parole più cercate del suo campo semantico, sei pronto alla stesura dei tuoi testi. Per ottimizzare il loro posizionamento tra i primi risultati dei motori di ricerca è opportuno seguire una serie di accorgimenti, che ho descritto dettagliatamente solo poco tempo fa in un articolo con tutte le indicazioni per scrivere testi online. Il trucco più importante è utilizzare qualche volta la keyword di riferimento all’interno del testo, in modo naturale, circondandola con i suoi sinonimi e le parole chiave correlate. Buon lavoro!

 

In questo articolo ti ho spiegato l’importanza di utilizzare le keyword giuste per ottenere un buon posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca, e ti ho presentato una breve guida per trovare le parole chiave più performanti. Contattaci senza impegno se hai bisogno di strategie di visibilità online e una mano in più per il posizionamento SEO!

 

A presto,

Giorgio Nicoli